19 gennaio 2021

Che feci al buio




Sono certo che per avere un raggio

tocchi prendere esempio dal buio.

Il buio è una opportunità dello spazio

in evidenza. Qualcosa che garantisce 

lumi. Tanta materia in disordine

contro cui sbattere con le ginocchia.

Non andare in cucina, ti prego!

Piluccare ingrassa la solitudine

come in vita i nomi che non rispondono.  

Nell’immenso la cerchia degli amici 

coinvolge anche i satelliti, ma per la galassia

degli affetti nessuna orbita ci tiene. 

L’uomo seduto in salotto fa giorno 

a gambe stese nei calzini smollati:

sono io che cerco l’epica giusta

per ridere del seguito che vivo  

- magari per ora non sempre.

Prima di questo stato, giunto ad una svolta

- da dritto - si avviava il sangue in circolo

senza cura del verso (anche per una storia 

di formicolii pruriginosi).

Questo ripetuto miracolo 

non farebbe testo alla luce del buio, 

ma una buona parola

può venire per bene, addirittura.



Foto dal web - riel. ferdigiordano


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